Presentazione
Beecanvas è un’app che permette di condividere su una “lavagna virtuale” materiale di diverso genere: immagini, video, link, file, ma anche di disegnare “di propria mano” all’interno dell’ambiente di lavoro. Permette la condivisione e modifiche in tempo reale a più utenti. L’app una volta aperta presenta una dashboard piuttosto semplice, intuitiva e dinamica: inizialmente si ha una barra superiore che permette l’accesso ad altre pagine (“prodotto” è quella della dashboard) “prezzi”: contiene una panoramica sui vari profili con le loro caratteristiche ed i servizi aggiuntivi che possono essere attivati con i profili a pagamento, più le mensilità previste per ogni profilo “squadra”: panoramica sulla società e l’intero team che ha realizzato l’app, la Osiris Systems Inc “accedi”: permette l’accesso una volta creato il profilo con le proprie credenziali “registrazione”: permette registrazione anche con profilo Google.
Scorrendo lungo la pagina principale si accede alla panoramica dell’app, con la presentazione delle funzioni, obiettivi, usi, esempi di lavori, contatti, ecc.
Quando ci si registra, viene chiesta la propria professione/occupazione e se vogliamo condividere o meno il nostro profilo (e con quante persone).
Una volta registrati si accede al proprio profilo, un ambiente anche qui che si presenta in maniera semplice e dove si è in grado di muoversi in maniera intuitiva. Con il primo accesso inoltre, nella sezione in basso a sinistra, si viene accolti da un “tutor” dell’app che rimanda ad un video tutorial completo delle istruzioni che consente di avere una panoramica sulle funzionalità ed utilizzo dell’app, molto utile, ma disponibile solo in lingua inglese.
Nell’ambiente del proprio profilo ogni utente ha a disposizione una cartella (“How to use Beecanvas”) che riporta all’interno una tela contenente esempi di oggetti messi a disposizione dall’applicazione, molto utile per avere una panoramica completa delle possibilità che offre lo strumento. L’utente al suo interno può inoltre apportare le modifiche che desidera per iniziare a prendere confidenza. Vi è una barra laterale contenente tutti i tools a disposizione dell’utente completi di messaggi autoesplicativi. Anche la barra superiore è molto semplice e contiene per lo più rimandi alla descrizione del profilo personale ed a tasti che permettono la condivisione con altri utenti o esportazione dei prodotti della tela, tutti molto chiari.
La seconda cartella a cui si ha accesso (“My canvases”) è quella che andrà a contenere tutte le tele realizzate mediante l’app, e all’interno della quale è disponibile il tasto “New Canvas” per creare immediatamente una nuova tela. Tutte le tele successivamente create verranno archiviate all’interno della cartella e disposte in ordine di creazione, in posizione superiore verrà posta quella più recente.
L’ambiente di lavoro si presenta suddiviso in sezioni, una parte superiore contiene diversi bottoni: impostazione della tela, condivisione, impostazioni del profilo dell’utente. Subito sotto troviamo tre sezioni distinte: più a sinistra contiene una barra laterale con gli item di lavoro che permettono di operare sulla tela; la sezione centrale corrisponde alla tela stessa su cui vengono posizionati e sfruttati gli item; una terza sezione laterale a destra dà la possibilità di creare ulteriori pagine della tela, mostrando una panoramica di quelle presenti. È inoltre prevista la possibilità di chattare con il tutor online e rivedere il video tutorial presentato al primo accesso.
Fondamentalmente l’applicazione si presenta di facile utilizzo, alla portata di tutti. I comandi principali dell’applicazione sono inoltre disponibili in lingua italiana.
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