Presentazione
Per prima cosa è necessario accedere al sito di MIT App Inventor dove sarà possibile trovare tutte le informazioni relative all’app, i tutorial, un forum dedicato ecc. La barra superiore contiene diverse voci (About, News and Events, Resources) ed, a destra, il tasto per accedere al vero e proprio ambiente di creazione (“Create apps”).
Prima però di poter creare un’applicazione è richiesta l’autenticazione attraverso le proprie credenziali Google. Una volta entrati l’ambiente si presenta semplice ed intuitivo, i colori prevalenti sono quelli del verde e del grigio. Si è accolti da una serie di menù posti sulla parte superiore della schermata: Project (servirà per gestire i diversi progetti realizzati), Connect (consentirà di connettersi con il proprio dispositivo Android per testare l’app creata), Build (permette di creare l’app vera e propria da installare sul nostro dispositivo), Help (guida per App Inventor). È possibile proprio in questa barra superiore impostare la lingua desiderata, ne sono disponibili ben 11.
Immediatamente sotto la barra superiore del menu, sono presenti tre tasti: Start New Project, Delete Project e Publish in Gallery. Cliccando sul pulsante Start New Project si dà inizio alla creazione effettiva: viene richiesto il titolo del nuovo progetto che sarà salvato nella dashboard dell’utente in “My Projects”. AMBIENTE GRAFICO: DESIGNER Entrati subito dopo nell’ambiente di creazione, la schermata anche qui si presenta suddivisa in sezioni: una di sinistra, detta Palette, contenente tutti i controlli per la costruzione dell’interfaccia dell’applicazione, divisi per categorie; una sezione centrale Viewer, che visualizza l’aspetto corrente dell’interfaccia dell’applicazione che si sta creando ed in cui è possibile inserire i diversi controlli presenti in palette; una sezione detta Components, che riassume tutti i controlli della Palette già inseriti; sotto di essa è presente un’ulteriore sezione detta Media che conterrà tutti componenti multimediali (suoni ecc.) caricati nell’applicazione, permettendo anche di aggiungere nuovi file. Infine la sezione Proprieties che permette di vedere attributi e proprietà del componente attualmente selezionato su cui è possibile apportare delle modifiche.
AMBIENTE DI PROGRAMMAZIONE: BLOCKS L’ambiente di programmazione si accede cliccando sul bottone “Blocks” situato in alto a destra. Esso risulta suddiviso in due sezioni. La sezione di sinistra contiene tutta una serie di blocchi che consentiranno di programmare effettivamente l’applicazione. I blocchi sono divisi per categorie: quelli della categoria “Build in” sono molti; sono istruzioni ed oggetti di utilizzo generale, suddivise per categorie distinte dal colore in base alla loro funzione di programmazione (es. Text, Control, ecc). La particolarità di questi blocchi è che si utilizzano come pezzi di un puzzle, di cui hanno anche l’aspetto (accattivante e divertente), che si andranno ad incastrare tra di loro creando in questo modo un programma. Immediatamente sotto la categoria di blocchi “Build in”, troviamo i blocchi che fanno riferimento ai controlli effettivamente inseriti nell’ambiente di DESIGNER, indicati come categoria Screen. La sezione di destra, la Viewer permette invece di visualizzare le varie sequenze di codice che costituiscono l’applicazione che si sta creando. È presente anche un’immagine di Cestino, tramite cui si potrà facilmente cancellare un gruppo di istruzioni precedentemente inserite. È in questa sezione che i vari blocchi di programmazione verranno uniti come pezzi di puzzle per andare a costituire tutte le funzioni/azioni previste dell’applicazione.
È possibile in corso d’opera (una volta inseriti componenti e blocchi di programmazione), verificare che l’applicazione funzioni correttamente, secondo le intenzioni dell’utente. È necessario scaricare sul proprio dispositivo mobile un’app che si collega direttamente ad App Inventor: MIT Companion, che consente di testare le funzioni dell’applicazione in sviluppo. Una volta scaricata ed aperta è necessario selezionare dal computer, all’interno di App Inventor, la voce Connect e selezionare AI Companion. Si genererà un QR Code che andrà scansionato tramite il nostro dispositivo mobile, su cui verrà visualizzata l’applicazione in fase di creazione. Una volta ultimato nella sezione in alto dei menu, facendo clic su Build, sarà possibile creare l’applicazione e salvare anche il file apk dell’app sul nostro computer.
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